lunedì 4 aprile 2011

Sconciaforni presenta un'interrogazione alla Regione in difesa di Atlantide

Gruppo Assembleare Federazione della Sinistra - Rifondazione / Comunisti Italiani

Al Presidente dell’Assemblea Legislativa
della Regione Emilia-Romagna
SEDE


Interrogazione a risposta scritta


PREMESSO CHE

  • Dal 1997 presso il cassero di Porta Santo Stefano a Bologna è attivo lo spazio Atlantide attualmente cogestito dalle associazioni: Eccentrica, Donne di Mondo e Lo Spazio
  • Dal 2008 lo spazio è stato gestito con una convenzione stipulata con il quartiere Santo Stefano di Bologna

CONSIDERATO CHE
  • Il comune di Bologna ha deciso di non rinnovare la convenzione scaduta il 28 febbraio e chiedendo la riconsegna dell'immobile adducendo motivi di ordine pubblico e di disturbo alla quiete
  • Dal 1997 ad oggi non sono però mai state contestate multe o verbali di infrazione.
  • Lo spazio Atlantide negli anni è stato attraversato da migliaia di persone, che lo hanno reso un punto di riferimento per reti locali, nazionali e globali che lavorano per l'autodeterminazione di sesso, genere, sessualità e contro la violenza maschile su: donne, gay, lesbiche, trans e soggetti eccentrici.

SI RICHIEDE
  • Quali iniziative intenda intraprendere la giunta affinché sia garantita la continuità la permanenza della struttura fisica e delle iniziative di questa importante realtà della struttura sociale e associativa del territorio bolognese.



Bologna, 01/04/2011
Il Consigliere
Roberto Sconciaforni

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